Intelligenza Artificiale, Diversità ed Etica

Una prospettiva europea – Incontro con Daniele Miorandi.

martedì 29 ottobre 2019 – ore 20:45

L’intelligenza artificiale (AI) gioca un ruolo sempre più rilevante nella nostra società ed economia. Negli ultimi 5 anni, il numero di sistemi che utilizzano strumenti e metodi di AI è aumentato in maniera esponenziale, e parimenti sono cresciuti gli impatti che tali sistemi hanno sulla nostra vita di tutti i giorni. E i sistemi di AI non sono (non possono essere) “neutrali”: una decisione presa da un sistema di AI riflette la modalità in cui tale sistema è stato programmato o addestrato da chi l’ha creato. I progettisti e gli operatori di tali sistemi si ritrovano pertanto ad avere pertanto delle grosse responsabilità, in una misura mai esperita in passato per sistemi informatici.

In questo incontro discuteremo alcune domande inerenti a tali tematiche, guidati da Daniele Miorandi, ingegnere delle telecomunicazioni ed ex-allievo del Gregorianum.
Cosa vuol dire progettare in maniera “etica” sistemi di AI?
Perché la diversità è un aspetto critico per i sistemi di AI?
Esiste una via europea all’AI?

Daniele Miorandi

Daniele Miorandi

Daniele Miorandi, il relatore della conferenza, si definisce così:
«Se dovessi definirmi in qualche modo, “innovatore” è probabilmente il titolo che sceglierei. Quello che cerco di fare è creare un ponte tra la ricerca scientifica e il mercato.
Il mio passato include un dottorato di ricerca, 150+ pubblicazioni scientifiche e la creazione di 3 aziende. Il mio presente invece include fare il CEO di U-Hopper, una boutique tecnologica specializzata in big data analytics, e fare il papà di due splendidi bambini.
Mi appassiona lavorare con giovani di talento. Condividere con loro le mie esperienze e i miei (tanti! troppi?) errori, sperando che non li ripetano. E aiutarli a sviluppare al massimo il proprio potenziale. C’è tanto talento grezzo tra i giovani neo-laureati, quello che manca sono le “raffinerie”, capaci di rifinire le capacità delle persone. La diversità è fondamentale: la ricetta per avere risultati interessanti è mettere insieme persone con background diversi, percorsi formativi diversi, esperienze diverse e competenze diverse. E mescolare bene. I ragazzi devono essere “spinti” fuori dalla loro comfort zone, farlo richiede passione ed energia».

Daniele Miorandi si è laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni nel 2001 con il massimo dei voti e con lode presso l’Università di Padova, dove nel 2005 ha conseguito anche il dottorato di ricerca nella stessa materia.

È entrato in CREATE-NET (Center of REsearch And Telecommunication Experimentations for NETworked communities), il centro di ricerca internazionale per l’informatica e le telecomunicazioni della Fondazione Bruno Kessler, nel gennaio 2005. Dal 2006 al 2013 Daniele Miorandi è a capo del team iNSPIRE (Smart ICT per i Sistemi Socio-Tecnici) di CREATE-NET. I suoi interessi di ricerca includono approcci bio-ispirati al networking e alla fornitura di servizi in sistemi informatici su larga scala, modellazione e valutazione delle prestazioni di reti stocastiche su larga scala, utilizzo di big data per sistemi energetici intelligenti. Dal 2014 al 2015 ha assunto la leadership scientifica del gruppo iNSPIRE, con particolare attenzione all’utilizzo dei big data per sistemi socio-tecnici e applicazioni nel campo dei social media e delle smart grid.

Dal 2012 al 2018 l’ing. Miorandi è responsabile della direzione e del coordinamento delle attività di ricerca e sviluppo di U-Hopper, con l’obiettivo di porla all’avanguardia dell’innovazione tecnologica nel campo del mobile computing, Si è occupato anche del coordinamento e della gestione della partecipazione a progetti di ricerca cooperativa. Dal 2018 ad oggi ne è diventato Amministratore Delegato (Chief Executive Officer).

Nel 2015 ha contribuito a fondare ThinkINside, una start-up nel campo delle Indoor Analytics di cui dirige la ricerca&sviluppo. L’azienda monitora e analizza i movimenti di clienti e merci in tempo reale e converte i dati in KPI. Questi KPI possono essere utilizzati per definire azioni per aumentare l’efficienza dei processi e migliorare l’esperienza di acquisto.

Inoltre l’ing. Miorandi è co-fondatore delle conferenze VALUETOOLS, che dal 2006 si concentrano su metodologie e pratiche di modellazione, valutazione delle prestazioni e ottimizzazione di sistemi complessi. La logica alla base di queste conferenze VALUETOOLS è l’approccio multidisciplinare necessario per la valutazione delle prestazioni di sistemi complessi utilizzando le ultime conquiste e sfide del settore. Poiché il ciclo di vita della tecnologia si sta accorciando, gli accademici e i professionisti devono prestare un’attenzione specifica all’ambito delle telecomunicazioni e questa attenzione deve necessariamente essere multidisciplinare: la tecnologia non esiste più in modo isolato.

Qui è disponibile la locandina dell’incontro.