Il Gregorianum e Teilhard de Chardin

di Piero Benvenuti (*)

Negli anni 1966-67 (credo) alcuni amici (Natile, Morassut, Longatti, e altri che la senilità galoppante non mi permette di ricordare e con i quali mi scuso), con la complicità di don Ivo, si procurarono il libro (in francese) “Le phénomène humain” di Pierre Teilhard de Chardin su cui dal 1962 gravava il Monitum dell’allora Santo Ufficio.

Di fatto nessuna delle opere di Teilhard era disponibile in Italia. Noi smembrammo il libro (non esistevano fotocopiatrici…), aprimmo le pagine con il taglialibri (!) e ognuno di noi tradusse un capitolo. Fu una bellissima avventura, sostenuta dall’entusiasmo di don Ivo e dal sapore leggermente trasgressivo/carbonaro dell’impresa. Non so se da qualche parte in Greg esista traccia della traduzione: sarebbe bello recuperarla…

Il motivo per il quale vi racconto questa storia remota è che ieri, in una storica seduta plenaria del Pontificio Consiglio della Cultura, ho proposto ai partecipanti (tra i quali un buon numero di Cardinali e Vescovi) di firmare una lettera al Papa perché consideri la possibilità di rimuovere il Monitum.

In seduta al Pontificio Consiglio della Cultura

La proposta è stata accolta da una salva di applausi che mi ha confermato che stavo sfondando una porta spalancata. La lettera è stata firmata da più di 40 partecipanti (il Card. Müller logicamente non ha firmato, ma non ha nemmeno protestato… 🙂) e sarà consegnata al Papa prossimamente (non sembrava carino farlo oggi, a gamba tesa, durante l’udienza che Papa Francesco ci ha concesso).

Mi fa piacere sottolineare come una piccola cosa, nata in sordina nelle aulette del Greg e con lo stimolo profetico di don Ivo, sia sfociata 50 anni dopo in un’azione che avrà risonanza mondiale.

18 novembre 2017

(*) Piero Benvenuti è Professore Ordinario di Astrofisica delle alte energie presso il Dipartimento di Astronomia dell’Università di Padova.