Marco Mainardi ci spiega come il metabolismo influenzi il funzionamento del cervello
Martedì 21 maggio 2024 – ore 20:45
Ciascuno di noi sperimenta di frequente la spinta a cercare del cibo per soddisfare la sensazione di fame. Questa reazione comportamentale è il risultato della costante attività di lettura dei parametri metabolici e della quantità di energia disponibile nel corpo, esercitata dal cervello con lo scopo di regolare in maniera adeguata la spesa energetica e il comportamento. È invece più difficile rendersi conto del processo opposto, ovvero della capacità di una serie di molecole, la cui azione primaria è quella di occuparsi della regolazione dei processi metabolici, di regolare anche la funzione di aree del cervello che hanno funzioni primarie molto diverse dalla creazione delle sensazioni di fame e sazietà.
Lo studio dell’interazione metabolismo-cervello è un tema di ricerca relativamente nuovo, che combina le neuroscienze con la fisiologia integrativa e che sta fornendo conoscenze importanti per la comprensione di una varietà di processi fisiopatologici. Queste sono le tematiche che verranno trattate e approfondite durante l’incontro che si terrà nell’aula magna “Luciano Merigliano” del Collegio Gregorianum: in questa occasione Marco Mainardi, Professore Associato di Fisiologia presso il Dipartimento di Scienze Biomediche (Università degli Studi di Padova) e Ricercatore Associato presso l’Istituto di Neuroscienze (CNR Pisa), ci aiuterà a capire perché una dieta poco sana possa influenzare negativamente la prestazione cognitiva, con conseguenze tanto estreme da poter facilitare l’insorgenza di patologie neurodegenerative.
La serata, che inizierà martedì 21 maggio alle 20:45, verrà introdotta da Laura Gianfranceschi, Presidente della Matteo Caleo Foundation.
L’incontro è ad ingresso libero ed aperto alla cittadinanza.
QUI potete trovare la locandina dell’evento.
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