Incontro con Roberto Magnani per la presentazione del suo ultimo libro.
Martedì 21 Novembre 2023 – ore 20:45
L’ingegner Roberto Magnani, ex allievo del Collegio Gregorianum, con una pluridecennale esperienza nel campo informatico, ci illustrerà le problematiche etiche che l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) introdurrà nei prossimi anni.
Dialogherà con lui il giornalista Germano Bertin, fondatore e direttore della casa editrice Ethosjob, che pubblica il libro Costruiamoci il futuro.
«… l’IA etica ha il potenziale di generare vantaggi significativi per le persone e le comunità in tutto il mondo. Tuttavia, è importante che gli sviluppatori e gli utilizzatori dell’IA rispettino i princípi etici e si impegnino a utilizzare la tecnologia per una “Good IA”.
Questo libro cerca di aiutare un lettore non specialista ad affrontare questi aspetti perché ormai, anche se non specialisti, ci si deve comunque confrontare con l’utilizzo di IA o l’installazione di sistemi che la utilizzino, e bisogna essere coscienti che potrebbe comportare qualche rischio oltre ai benefici immediatamente tangibili.
[…] Sociologi, studiosi di bioetica e anche leader del pensiero filosofico e industriale iniziano a invocare un uso degli strumenti digitali che sia piú rispettoso dell’individuo. L’introduzione dell’IA rischia di ripetere, amplificati, gli stessi errori rendendo problematico e discriminatorio il suo utilizzo. Ci sono però segnali positivi di una crescente attenzione ai rischi di un’introduzione “selvaggia” dell’IA.
Va aggiunto che l’utilizzo dell’IA in tutti i campi della scienza estende la necessità di una visione “umanistica” a tutti i settori del progresso scientifico. Non ci sono piú aree immuni da rischi, in cui la ricerca è buona di per sé, ma va sempre affrontata con un approccio responsabile. Senza avere la pretesa di entrare in aspetti filosofici complessi, e men che meno di dare ricette, si cercherà con questo libro di dare una visione degli aspetti sociali che l’introduzione di IA comporta e indicare alcuni accorgimenti da attuare o da chiedere di attuare perché la digitalizzazione/IA venga utilizzata per rafforzare l’autonomia e la dignità umana.
Se vogliamo stiamo assistendo al sorgere di una forma di “umanesimo tecnologico” allargato, che inizia a permeare molte iniziative. Sarebbe un obiettivo importante e complesso, forse un’utopia, perché richiede un dialogo aperto e onesto tra esperti di tecnologia, filosofi, etici e politici. Tuttavia, è un compito necessario per garantire che l’IA, e di conseguenza scienza e tecnologia ormai strettamente legate ad essa, siano utilizzate per il bene dell’umanità, la cosiddetta “Good AI” …»
Per chi volesse approfondire l’argomento può leggere questo articolo di Roberto Magnani
Roberto Magnani, Laureato in Ingegneria Elettronica, sposato con un figlio, ha sviluppato la sua carriera nei laboratori di multinazionali in Italia, Francia, USA, Spagna e Irlanda. Nell’ultimo decennio è stato il leader per l’Europa dei servizi via Web del Public Cloud di una grande multinazionale in un Campus Tecnologico di Dublino per poi assumere la leadership dello sviluppo di progetti digitali per Healthcare/Life Science per EMEA, con l’utilizzo di Intelligenza Artificiale. Dal 2022 svolge attività di consulenza indipendente e recentemente ricopre il ruolo di consigliere nell’italiana AEIT (Associazione Elettronica Elettrotecnica e Informatica – ente morale dal 1897 per la promozione dell’innovazione in campo delle tecnologie) focalizzandosi sugli aspetti etici e normativi per l’Intelligenza Artificiale e l’introduzione del Quantum Computing nell’industria. È autore di articoli e interventi in Italia e all’estero sugli stessi argomenti.
Nel 2023 ha pubblicato il libro Intelligenza artificiale per le professioni.
L’ingresso è libero.