Sabato 18 aprile 2015 ore 10.30
AAG onlus – Ciclo di conferenze interdisciplinari sulle Neuroscienze – MENTE, CERVELLO E PERSONA – Il bello, il buono, il vero. Le basi neuro-biologiche della “vita”
AAG onlus – Ciclo di conferenze interdisciplinari sulle Neuroscienze – MENTE, CERVELLO E PERSONA – Il bello, il buono, il vero. Le basi neuro-biologiche della “vita”
In occasione dell’assemblea ordinaria dell’AAG ONLUS, si terrà il dibattito conclusivo del ciclo di incontri organizzati nel corrente Anno Accademico dall’Associazione ex Allievi del Gregorianum per gli studenti del collegio, grazie alla collaborazione di diversi associati in qualià di relatori o di moderatori.
Il sottotitolo del tema proposto riecheggia il volume del neuroscienziato francese Jean Pierre Changeux, Il Bello, il Buono, il Vero. Un approccio neuronale (Edizioni Cortina) e pone domande fondamentali che ci riguardano tutti. Che cosa significa “percepire”? In che modo siamo consapevoli della nostra esistenza? Che cosa impareremmo sulla nostra specie se integrassimo davvero neuroscienze, biologia e scienze umane con la storia della cultura? L’approccio neuronale è capace di dare conto dell’emergere dei fenomeni estetici, morali ed epistemici?
Certamente, la mente ha bisogno del cervello come condizione necessaria. Ma esso è anche condizione sufficiente? Tutta la cultura e l’arte si spiegano con le attivazioni dopaminergiche? Gli atti morali supererogatori come si radicano nei meccanismi evolutivi? L’idea di verità si esaurisce nei rapporti causali tra il nostro sistema nervoso e il mondo?
Questi sono gli interrogativi che l’uomo, il filosofo, la filosofia, pongono alle neuroscienze! E il tutto diventa dibattito, confronto, dialogo, con un neologismo… “neuroetica”.
Relatori sono: Leontino Battistin (Professore Fuori Ruolo di Neurologia – Dipartimento di Neuroscienze, Università di Padova), primo laureato del Gregorianum e padre Alberto Carrara(Docente di Neuroetica – Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma), Legionario di Cristo, laureato in Biotecnologie e studioso di Bioetica.