Armenia: straordinario crocevia di fede e culture

Il prof. Alberto Peratoner, filosofo ed esperto della lingua e della civiltà armena, ci farà assaporare con il suo racconto il fascino misterioso della storia, della cultura, dell’arte e della religione del popolo armeno.

Martedì 27 Ottobre 2020 – ore 20:45

I colori di una fede dall’incarnato antico caratterizzano senza dubbio le polivalenti dimensioni dell’antichissima civiltà cristiana armena.  Scopriremo che le molteplici “Armenie” che nei secoli si sono succedute incarnando la ricchezza e i vissuti storici di questa “civiltà delle montagne” sono la testimonianza che è possibile conciliare una forte identità con l’apertura al dialogo.

Per il popolo armeno infatti l’identità cristiana (per primi, nel 301, proclamarono il Cristianesimo religione ufficiale dello stato) non è mai stata una ragione di chiusura – tutt’altro – si è rivelata fonte di interazione multiculturale aperta e di integrazione anche nella diaspora seguita al genocidio del 1915.

Inevitabilmente ci sarà anche l’occasione di informare sulle tragiche vicende di attualità riguardanti la recente aggressione turco-azera nei territori del Nagorno-Karabakh.

La conversazione potrà poi avere un seguito in una visita guidata al monastero mechitarista dell’Isola di San Lazzaro. Una piccolissima isola di appena 7.000 metri quadri nella laguna di Venezia ospita uno dei luoghi più affascinanti d’Italia: il monastero di S. Lazzaro degli Armeni, sede di una delle più grandi collezioni di manoscritti del mondo. La storia di questo luogo inizia nel lontano 1715 quando a seguito dell’invasione Ottomana, alcuni monaci armeni di culto cattolico  cercarono asilo a Venezia. Due anni dopo il senato veneziano concesse l’isola di S. Lazzaro.

La comunità armena, condotta da Makhitar, costruì un monastero che attualmente custodisce una serie di  mirabilia dal carattere storico, religioso e artistico e rappresenta ancora oggi uno dei centri più importanti degli studi Armeni.
Durante l’occupazione di Venezia da parte delle armate di Napoleone i monaci di S. Lazzaro furono l’unico ordine non soppresso e autorizzato a continuare la loro attività di studio.

La locandina dell’evento in formato PDF. Per garantire le norme anti-CoVid, chiediamo di compilare l’iscrizione per partecipare alla conferenza: link-iscrizione.